Il MISE ha pubblicato il nuovo bando per il finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo nel settore dell’aerospazio civile (legge 808/85).

Il provvedimento governativo a sostegno della ricerca nel comparto lo aveva anticipato l’ex vicepremier Luigi Di Maio a Pomigliano D’Arco in visita allo stabilimento di Leonardo quando aveva parlato di risorse  complessive per il settore di oltre un miliardo di euro

Le modalità di restituzione dei finanziamenti previsti dalla legge 808 in passato hanno creato non pochi problemi alle aziende che ne avevano beneficiato, tanto che le risorse degli ultimi rifinanziamenti, nemmeno erano stati utlizzati.

Con il decreto del 20 febbraio 2019, come aveva anticipato il ministro, alcune modalità sono state rivedute, anche se i fondi devono comunque essere restituiti, nella misura dell’80% dell’importo liquidato per le grandi imprese e del 70% per le PMI, in dieci quote annuali costanti con decorrenza dall’anno successivo all’ultima erogazione.

I finanziamenti sono assegnati a tasso zero, nella misura massi­ma del 70% dei costi/spese sostenuti per le grandi impre­se e del 85% per le PMI e “non sono ammessi ai finanziamenti progetti com­portanti costi/spese, riconosciuti ammissibili, inferiori a 1 milione di euro se presentati da singole imprese o a 2 milioni di euro se presentati da imprese associate” e “ non possono essere presentati progetti comportanti spese superiori a 60 milioni di euro”.

Le aree tecnologiche sono: velivoli ad ala rotante, velivoli ad ala fissa, velivoli a pilotaggio remoto anche d’impiego duale, aero strutture e quella dei componenti e sistemi di propulsione per il settore aeronautico e/o aerospaziale.

I termini di presentazione delle domande di finanziamento e dei progetti sono fissati dal 1° luglio al 30 ottobre 2019.