ATR – La Cina sarà un nuovo mercato per il turboelica italo francese?
L’ufficializzazione della certificazione per ATR necessaria per accedere al mercato cinese era attesa al Zhuhai Airshow 2022. L’azienda di Tolosa ha comunicato che dopo molti anni si è conclusa positivamente l’istruttoria da parte delle autorità cinese ed è stato firmato un ordine di 3 velivoli 42-600 con un operatore di quel paese.
In Cina, sostiene ATR sono enormi le potenzialità commerciali per il velivolo, l’azienda prevede di vendere almeno 100 macchine nel prossimo decennio anche se dovrà fare i conti con la concorrenza del turboelica cinese MA700 che Aviation Industry Corporation of China (AVIC) ha confermato pronto per il mercato domestico.
A differenza di altri media noi di Aeropolis scegliamo di pubblicare l’ultimo comunicato stampa di ATR perché riteniamo importante fornire la notizia ufficialmente data dall’azienda, convinti che accordi politici non significano contratti sicuri di natura industriale. Meno che mai di questi tempi.
COMUNICATO STAMPA ATR – Zhuhai Airshow, 8 novembre 2022 –
La Civil Aviation Administration of China (CAAC) ha fornito la convalida del certificato di tipo per ATR 42-600 del principale produttore di turboelica.
Questa pietra miliare apre l’opportunità ad ATR di rientrare nel mercato cinese con un ordine fermo da un cliente non dichiarato per tre aeromobili. L’opzione più sostenibile per i viaggi aerei regionali, l’ATR 42-600 è un apripista ideale per la Cina, un vasto paese che cerca di aumentare i collegamenti essenziali in modo redditizio e responsabile.
Nathalie Tarnaud Laude, amministratore delegato di ATR, ha dichiarato: “Ricevere la convalida del certificato di tipo ATR 42-600 da parte del CAAC, insieme a un ordine fermo, è un risultato importante che segna la reintroduzione dei turboelica ATR in Cina. L’ATR 42-600 si rivelerà senza dubbio un punto di svolta. ATR offre un’alternativa eco-responsabile ai jet, offrendo allo stesso tempo comfort e comodità ai passeggeri e servizi aerei essenziali per la prosperità delle comunità e delle imprese“.
L’aviazione regionale ha un effetto positivo ben studiato sull’economia e sulla società di un paese: l’aumento dei voli regionali del 10% genera un aumento del 5% del turismo, un aumento del 6% del PIL regionale e un aumento dell’8% degli investimenti diretti esteri.
Fabrice Vautier, di ATR, ha aggiunto: “Entro il 2035, prevediamo che in Cina saranno costruiti oltre 150 aeroporti e i turboelica svolgeranno un ruolo chiave nella creazione di una nuova rete di rotte brevi e sottili, a complemento del treno ad alta velocità offerta. La nostra previsione ventennale prevede la necessità di 280 nuovi turboelica nella regione, e ATR è perfettamente in grado di soddisfare questa domanda, contribuendo anche a ridurre la dipendenza dai sussidi pubblici e a ridurre le emissioni di CO2”.
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ATR 42-600 to enter Chinese market
Chinese civil aviation authorities approve market leading turboprop type certificate
Zhuhai Airshow, 8 November 2022 – The Civil Aviation Administration of China (CAAC) has provided validation of the type certificate for leading turboprop manufacturer’s ATR 42-600.
This milestone opens the opportunity for ATR to re-enter the Chinese market with a firm order from an undisclosed customer for three aircraft. The most sustainable option for regional air travel, the ATR 42-600 is an ideal route opener for China, a vast country looking to grow essential connections profitably and responsibly.
Nathalie Tarnaud Laude, ATR’s Chief Executive Officer, said: “Receiving CAAC’s validation of the ATR 42-600 type certificate, along with a firm order, is a major achievement marking the re-introduction of ATR turboprops in China. The ATR 42-600 will undoubtedly prove to be a game-changer. ATR offers an eco-responsible alternative to jets while bringing comfort and convenience to passengers, and essential air services for communities and businesses to thrive.”
Regional aviation has a well-researched positive effect on a country’s economy and society: increasing regional flights by 10% generates a 5% rise in tourism, 6% rise in regional GDP and an 8% increase in foreign direct investment.
Fabrice Vautier, ATR’s Senior Vice-President Commercial added: “By 2035, we anticipate that over 150 airports will be built in China and turboprops will play a key role in creating a new network of short, thin routes, complementing the high-speed train offering. Our 20-year forecast predicts a need for 280 new turboprops in the region, and ATR is perfectly placed to meet this demand, whilst also contributing to decrease the reliance on public subsidies and delivering reduced CO2 emissions.”
ATR’s media briefing at Zhuhai: Wednesday 9 November at 14.00 (local time) in Zhuhai Airshow Press Centre Conference Room 220.