Nepal tragedia aerea. Precipita un ATR 72, tutti morti i passeggeri e l’equipaggio
Sono tutti morti le 72 persone a bordo dell’aereo Atr 72 di proprietà dell’aerolinea Yeti Airlines caduto nella fase di atterraggio in Nepal. Tra le vittime 6 bambini.
L’aereo precipitato è un ATR 72-500 di 15 anni, registrazione 9N-ANC, consegnato nel 2019 a Yeti Airlines. In precedenza operava per Nok Air (Thailandia) e Kingfisher Airlines (India). L’operatore ha in flotta altri 6 turboelica ATR.
L’incidente sarebbe avvenuto in fase di atterraggio non si conoscono ancora le cause del disastro, l’impatto è stato vicino a una zona abitata tra il vecchio e il nuovo aeroporto della città non avrebbe provocato nessun ferito tra i residenti.
Il velivolo turboelica italo francese era partito da Kathmandu con 68 passeggeri, e 4 membri dell’equipaggio. L’aereo si è schiantato oggi a Pokhara, nel distretto di Kaski in Nepal. Il velivolo doveva coprire la rotta tra Kathmandu e Pokhara.
A bordo, tra i passeggeri anche una quindicina di stranieri, cinque indiani, quattro russi, un irlandese, due sudcoreani, un australiano, un francese e un argentino. Ad oggi le autorità locali parlano di almeno 60 corpi sono stati già recuperati.
Il portavoce di Yeti Airlines, Sudarshan Bartaula, come riportato dal The Kathmandu Post, ha riferito che l’aereo è caduto tra il vecchio aeroporto e l’aeroporto internazionale di Pokhara, e ha confermato il numero delle persone a bordo, tra cui ci sarebbero tre neonati e altri tre bambini.
Il primo ministro Pushpa Kamal Dahal ha detto che l’aereo stava volando dalla capitale, Kathmandu, a Pokhara, nel Nepal centrale, e ha invitato i cittadini ad aiutare i soccorsi. I testimoni riferiscono di aver visto colonne di fumo levarsi dalla zona dell’impatto. Il governo nepalese ha dichiarato per lunedì una giornata di lutto nazionale e ha disposto test tecnici su tutti i voli nazionali.